Sabato 28 Gennaio nella la sede di Assisi Pax di Pescara presso la fraternità francescana della Parrocchia B.V.Stella Maris si è svolto un incontro tra i membri del gruppo e alcuni referenti dell’Abruzzo con la presenza straordinaria di P.GianMaria, a Pescara in quella settimana,al fine di programmare l’attività per il 2012.

Il tema fondamentale, introdotto dal referente di Pescara,è stata la domanda “come e dove rendiamo reale il nostro essere di Assisi Pax?” La prima risposta è stata la creazione (già nell’ Ottobre2011)di un mini ” banco alimentare” : in chiesa sotto la statua di S.Antonio su di un tavolino vestito di un drappo di damasco rosso è stato posto un cesto nel quale tutti,tramite un manifesto esplicativo, sono stati invitati,quando potessero o volessero, a lasciare qualche alimento di lunga conservazione per i poveri,quale dono di amore e provvidenza pacificatrice per chi dà e per chi riceve e la cui successiva distribuzione è opera dei frati della fraternità ai quali, negli ultimi tempi, molto più frequentemente ne viene fatta richiesta da molte più persone. Ma questa operazione, chiamata “Il pane di S.Antonio”, oltre l’aiuto a soddisfare un bisogno primario e la possibilità di rendere più facile, per alcuni ,la cristiana concreta attenzione all’altro ha voluto parallelamente contribuire, in maniera semplice e modesta,e un po’ inconsueta, all’attività formatrice,catechizzante ed evangelizzatrice dei frati, ricordandoci che ogni cristiano è chiamato a questo nel Battesimo. In concreto è stata posta sul tavolino, a fianco al cesto per gli alimenti,una tavola su cui viene fissata una locandina, con logo Assisi Pax, riportante frasi e/o brani brevi, semplici e incisivi, di sicuro valore teologico, morale e sociale, affinchè possano essere oggetto di riflessione per chi legge e .. qualcosa da ricevere per chi viene a dare(..è dando che si riceve,è perdonando che si è perdonati..)

Quanto il dare e il mangiare possa essere importante per portare pace lo troviamo nella lettura che P.GianMaria fa dei fatti di Montecasale (Leg.Perug. 91;FF.1646) in “Il saluto rivelato a Francesco”(Ed.Porziuncola 2002) o in Porziuncola( numero speciale)”Il Signore ti dia pace”Gennaio 2008, e nelle cronache del Convento S.Nicola di Arischia(Aq) dove nel 1895 venne realizzata in Abruzzo la prima” Cucina dei poveri” (…”bisognava riempire gli stomaci di quella popolazione per poi seminarci la Parola di Dio..) dal venerato P.Domenico Maria D’Amico ofm le cui spoglie mortali riposano nella Cripta della Chiesa della B.V.Stella Maris.

Altro argomento che ha suscitato molto interesse è stato quello riguardante la creazione di un Centro di Ascolto,che lungi dal voler essere un centro polispecialistico, ha la funzione di aiutare a sdrammatizzare,indirizzare, consiliare,accogliere e ascoltare la gente con fraterno spirito cristiano cercando il positivo in persone e situazioni,anche nella sofferenza. Si è parlato di “visibilità” di Assisi Pax nelle partecipazioni a iniziative,giornate,processioni,funzioni religiose,interventi,eventi ,ecc. che deve essere intesa come “testimonianza” e senso di appartenenza e per questo è stata adottata una felpa con cappuccio, di colore bleu con la scritta bianca sul davanti ASSISI PAX INTERNATIONAL.

A seguito della trasmissione ”Il tempo dello Spirito”(canale 5) curata da S.E. Card.G.Ravasi,si è parlato di “giustizia riparativa” e di carcere e si è programmato di prendere contatto con l’Ufficio di Giustizia Riparativa della Diocesi di Bergamo,capofila di questa iniziativa. Si è evidenziata,infine, la necessità di fondi a disposizione in loco per iniziative come quella da realizzare per la prossima Pasqua e cioè un segnalibro con davanti una riproduzione di un quadro o una stampa pasquale con gli Auguri di Assisi Pax e dietro la chiarificante spiegazione della Redenzione di P. GianMaria. In numero adeguato verrà donato nelle SS. Messe della parrocchia nel giorno di Pasqua.

Concludo con la notizia che la notte del 31/01/2012 il comandante della Capitaneria di Porto di Ortona Capitano di Fregata Giovanni Greco ,nostro associato, ci ha consegnato un cospicuo numero di cassette di pesce azzurro da dare,a seguito di agitazione dei pescatori, in beneficenza. Grazie al suo intervento che ha scongiurato la distruzione del pescato alcune pie istituzioni e persone bisognose hanno ricevuto un gradito e inaspettato regalo da parte di Assisi Pax.

Lorello Macrini Referente di Pescara