DIFFUSIONE DI UNA CULTURA DI PACE

In dicembre il Lazio ha approvato una legge per la diffusione di una cultura di pace: riconversione dal militare al settore civile, contributi per la società civile, istituzione di una “Casa per la pace”.

La Regione Lazio può concedere contributi per realizzare studi di fattibilità per la riconversione produttiva, integrale o parziale, del settore militare a quello civile, attuando forme di garanzia per la ricollocazione dei lavoratori dipendenti . E’ uno dei contenuti più significativi della legge regionale per la diffusione della cultura della pace, approvata il 4 dicembre scorso.

In base alla legge la Regione può concedere contributi agli enti locali alle organizzazioni sindacali, alle università, alle scuole, ai centri di ricerca e alle associazioni impegnate nel settore per la realizzazione di attività ed iniziative sulla pace, il disarmo, sulle libertà fondamentali, sulla non violenza, premi per tesi di laurea. Inoltre è prevista l’istituzione delle “Case della Pace” da parte degli enti locali. Per tali interventi la Regione potrà concedere contributi fino all’importo totale della spesa ammissibile. La disposizione sarà resa operativa da un apposito regolamento di prossima emanazione.