“Più testimoni, meno maestri”.La Fede, come tutti sappiamo, ha bisogno di opere, di azioni che ciascuno può compiere in base ai propri carismi, talenti, stato, mezzi, ambiente e luoghi dove si svolge la propria vita, singolarmente o pluralmente.

“Fratello Mare “ è un progetto elaborato dalla Fraternità OFS Stella Maris di Pescara per vivere il mare anche come ambiente e luogo per svolgere un’opera meditativa, riflessiva-formativa e socio-spirituale che presuppone condivisione(di un ‘idea ,di un bene, di una situazione dolorosa, di un aiuto, di un’ impresa …)e uso giusto della materia, entrambe importanti testimonianze di fede.

Il progetto, grazie all’attività della Comunità Francescana Stella Maris e del parroco Padre Camillo nostro assistente spirituale nonché all’idee e attività di” Assisi Pax International” fondata e presieduta da Padre GianMaria Polidoro, prende spunto dall’amore di Francesco per il Creato e le sue meraviglie, di cui dobbiamo essere attenti custodi, poiché proprio anche attraverso queste l’uomo può trovare Dio e avere un continuo dialogo con Lui e quindi pace e ogni bene. Una di queste meraviglie è “Fratello Mare”,con i suoi colori, la sua vita, la sua vastità, attraverso di esso è cominciato lo scambio tra popoli grazie al quale è venuta la scrittura, inventata dai Fenici perfezionata dai Greci,e poi gli Apostoli ,es.il viaggio e naufragio di S.Paolo, e le Sacre Scritture, nelle quali molteplici sono i riferimenti al mare, barche e navigazione, e poi le reliquie di Santi(Tommaso, Nicola …),e oggi le nuove migrazioni, banco di prova del colto moderno uomo occidentale.

Il mare è simile per molti versi al deserto, meraviglioso e terribile nello stesso tempo. La sua superficie è confine tra il reale mondo visibile e l’invisibile reale scientifico mondo sottomarino, invisibile dalla superficie ma pieno di vita e di esseri viventi … come l’invisibile reale mondo spirituale, e la nave che, in parte nell’uno in parte nell’altro, scorre lungo questo confine è una comunione di uomini e donne tra loro dipendenti(… anche dalla sofferenza?) in viaggio verso un porto comune.

“Dov’ è il mio porto sicuro?…””Sono sulla mia giusta rotta?…””Chi è la mia stella guida?…””Chi è al timone della mia nave?”….

IL PROGETTO SI ARTICOLA IN DUE INIZIATIVE :

1) La “Santa Rosa”, piccola navetta tipo peschereccio, mollerà gli ormeggi da Pescara e toccherà tutti i porti abruzzesi (Giulianova, Ortona, Vasto) proseguendo poi per Termoli, Vieste e Manfredonia, sostandovi per uno o due giorni, durante i quali , in ciascun porto, saranno possibili brevi esperienze di navigazione, riservate, in questa prima edizione, a religiosi, religiose, GIFRA, gruppi giovanili parrocchiali, con precedenza per coloro che hanno scarsa o nessuna esperienza di “Fratello Mare”. In serata, sulla banchina, a fianco della nostra imbarcazione, con la collaborazione delle Fraternità locali e dei conventi Francescani ivi esistenti, si terrà(alternando nelle varie tappe esponenti dei vari Ordini Francescani ) una catechesi che, partendo dal mare, toccherà varie tematiche di interesse spirituale. L’incontro sarà animato da gruppi giovanili e da francescano ristoro e accoglienza. La prima tappa è Ortona, porto dal quale sembra si sia imbarcato S. Francesco nel primo tentativo di raggiungere la Terra Santa vanificato da una tempesta(P. GianMaria),l’ultima è Manfredonia, porto più vicino a San Pio da Pietralcina,a guisa di ideale congiunzione.

2) La”Santa Rosa”effettuerà uscite in mare durante tutto l’anno dal porto di Pescara(condizioni meteo permettendo), per pesca, gita in mare, ricerca biomarina, ricerca archeologico-storica, con coloro che un trauma, una malattia(es.Sclerosi multipla,Distrofia muscolare,Sclerosi laterale amiotrofica),un incidente di qualunque natura abbia fatto sì che la loro vita, magari molto attiva e ricca di interessi, continuasse su una sedia a rotelle ,difficile da accettare, a volte disperatamente o rabbiosamente doloroso.

Verranno imbarcati i relativi accompagnatori, confratelli dei tre OFS di Pescara nonché un assistente spirituale per vivere e condividere materialmente e spiritualmente”Fratello Mare” . A tal fine è necessaria la collaborazione di tutto l’Ordine Francescano Secolare di Pescara per diffondere ed eventualmente migliorare tale iniziativa.

OFS Stella Maris di Pescara