I “parmureli” di Sanremo in Vaticano per la Domenica delle Palme e della Passione del Signore
Verranno donati al Santo Padre Francesco, al Papa Emerito Ratzinger, ai Cardinali e Vescovi oltre che ai fedeli presenti sul sagrato di San Pietro
Sono partiti questa mattina i 2000 parmureli di Sanremo che raggiungeranno il Vaticano in occasione della ‘Domenica delle Palme’. Si rinnova, così, per la Santa Pasqua 2015 e per la celebrazione del rito liturgico della Passione del Signore, la tradizionale consegna dei parmureli che verranno donati al Santo Padre Francesco, al Papa Emerito Ratzinger, ai Cardinali e Vescovi, oltre che ai fedeli presenti sul sagrato di San Pietro.
Il dono dei parmureli al Santo Padre è un’iniziativa promossa nel 2003 dal “Centro Studi e Ricerche per le Palme” e dalla Cooperativa sociale “Il Cammino” di Sanremo. Come vuole la tradizione, i 2000 parmureli inviati a Roma attraverso la Diocesi Ventimiglia-Sanremo e la cooperativa ‘Il Cammino’, sono realizzati ad uno ad uno dai maestri intrecciatori che, con grande abilità, lavorano le giovani e bianche foglie di palma preparate per l’occasione.
Nel 2014, inoltre, il Comune di Sanremo ha riconosciuto ai parmureli l’iscrizione al registro De.CO – prodotto di Denominazione Comunale di Origine. Con la domenica di rito che dà inizio alla Settimana Santa, si rinnova così l’antico privilegio di Capitan Bresca, ottenuto nel lontano 1586, di fornire alla Chiesa di San Pietro i palmizi per le celebrazioni pasquali.
Domenica saranno presenti a Roma il Sindaco di Sanremo Alberto Biancheri, Claudio Littardi del “Centro Studi e Ricerche per le Palme” e Sergio Oderda, Presidente della cooperativa “Il Cammino”. “La consegna dei parmureli si propone come un omaggio al Santo Padre e alle istituzioni ecclesiastiche – commenta il Sindaco Biancheri – ed è motivo di vero orgoglio per la città di Sanremo. Promuovere l’antica tradizione dell’intreccio e dell’invio dei parmureli in Vaticano è anche un’operazione di grande valore storico e culturale”.
da Sanremonews – 27/03/2015
(segnalato da Anna Maria Costanzo)