Carissimi/e, di fronte alle preoccupazioni sociali ed economiche del nostro popolo e di tanti altri popoli e di fronte alle varie situazioni di guerra e di odio, sento il bisogno di ricordare a me ed a tutti voi che la preghiera è uno degli strumenti che noi abbiamo per intervenire. Molto spesso dimentichiamo le parole del Signore che ci invita a pregare per il pane quotidiano, per la santità e per la pace. Ed ecco con molta umiltà ricordo a me e a tutti/e voi la necessità della preghiera perché il Signore doni sapienza a chi governa e amore a quanti soffrono per l’odio. Dio ci benedica. fr. GianMaria Polidoro