SA MISSA IN SARDU

Vi domanderete cosa voglia significare il titolo dato più sopra. Ecco la spiegazione. Ieri 22 gennaio 2011 la nostra chiesa (Chiesa Nuova) era piena di gente venuta dalla Sardegna ed esattamente da Golfo Aranci. Hanno cantato la S. Messa con canti in lingua sarda, presieduta dal nostro confratello P. Fulvio Di Giampaolo. Messa quasi in concomitanza con la celebrazione per l’alpino Sanna ucciso in Afganistan. Un coro di 16 voci maschili, messi a cerchio secondo l’uso dei sardi, ha animato la celebrazione eucaristica. Voci maschili bellissime e coralmente efficaci, hanno solennizzato con canti esclusivamente della tradizione sarda. Canti bellissimi che l’Associazione Culturale San Giuseppe “Coro Sos Astores” di Golfo Aranci ha portato nella nostra chiesa insieme a tanti pellegrini qui venuti. Un fascicolo con la riproduzione dei canti in sardo e in italiano ha permesso di comprendere il contenuto dei canti iniziati con il Regina Coeli (oe cun rara armonia), il “Su Perdonu”;”Custu pane, custu ‘inu”; “Santu”; “Babbu Suberanu”; “Anzone ‘e Deus”; “Babbu Nostru”; “Nuddha mi mancat”; e, in conclusione il tradizionale “Deus te salvet Maria”.
Ringraziamo il coro nella persona del Direttore Peppino Orrù,