ABBIAMO UN ANCORA NUOVO PRESIDENTE

Carissimi/e, prima di tutto un omaggio al Presidente della Repubblica Italiana Sergio Mattarella che, da pochi minuti, ha ufficialmente dato inizio al secondo mandato a cui lo ha chiamato il Parlamento. Nel suo discorso rivolto alle Camere ed alla Nazione ho ascoltato con piacere la parola Dignità più volte ripetuta ed ho avuto l’impressione che egli desiderasse infondere coraggio di fronte alle molte difficoltà dei giorni e mesi trascorsi. Ho ancora ascoltato il tema della Speranza che mi ha infuso letizia. Ma in particolare sono stato colpito dal richiamo alla necessità ed al sogno di “costruire il futuro”. Un riferimento che ha risvegliato in me il sogno di Assisi Pax International e della nascente Fondazione, fraternamente uniti e solidali in un lavoro, quello nostro, in cui vi è bisogno di spiritualità e di cultura; di fraternità e di condivisione; di coraggio e di lungimiranza. Non vi sembri, carissimi/e, un sogno che svanisce al mattino. Non è così. E’ invece una necessità che il cuore ci spinge a leggere ed una necessità che a noi tutti proviene dalla visione di quanta sofferenza materiale e spirituale c’è nel mondo e di quanta cultura i popoli sono carenti. Un giorno futuro e per me non lontano, ci attende ad un esame di coscienza; quando guarderemo le nostre mani congiunte per. contenere e che, invece, minacciano di contenere il vuoto. In quel che molti di voi mi dicono e che avverto, a volte, nei vostri silenzi e sospiri, io noto spesso il desiderio di un tipo di impegno più forte di cui però si ha paura e di un timore di stare a macinare crusca e non grano. No, carissimi. Noi non siamo nati per macinare crusca. C’è solo bisogno di “corciarci” le maniche e cominciare a fare. Piccole cose? Grandi cose? Questo non conta. Quel che conta è non aver paura e scommettere su un futuro che ci attende. Un futuro del cui esito non siamo sicuri? Forse anche sì. Ma il futuro, quando si crede in Dio, non potrà mai essere misero. Ed io; e voi; noi tutti sappiamo e crediamo che Dio è con noi. Se noi siamo con Lui, ed anche qualora non lo fossimo, Egli ci benedice.

GianMaria Polidoro ofm