PURIFICHIAMO IL NOSTRO LINGUAGGIO
In un momento di speranza dato a noi dal fatto che finalmente dopo due mesi l’Italia ha un governo (e ciò indipendentemente dalle varie preferenze e valutazioni), l’attentato davanti a Palazzo Chigi ha fatto tremare e fa ancora tremare gli uomini tutti di buona volontà . Si voleva colpire i politici ed invece si colpiscono due carabinieri incolpevoli. Domandiamoci: Come mai? Come mai un attentato così voluto e preciso? Certamente la disperazione porta ad atti sconsiderati e forse l’attentatore era disperato; ma dovremmo farci un bell’esame di coscienza: senza il tanto odio sparso a piene mani nel campo della politica, forse non saremmo arrivati a tanta disperazione economica e sociale ed avremmo potuto evitare malessere e forse attentati. E’ inutile lavarsi la faccia dicendo che chi ha diffuso odio ed incapacità di colloquio sia innocente dal male. Forse anche sì, ma ci domandiamo: senza odio ed accanimenti l’Italia sarebbe come la vediamo oggi? In questo giorno in cui celebriamo la festa di Santa Caterina Patrona d’Italia, riflettiamo sulle conseguenze del nostro parlare e dei nostri sentimenti non buoni. Potremmo salvare l’Italia ed il mondo. Utopia? (GianMaria Polidoro)