QUANDO IL SIGNORE DIO …

Quando il Signore Dio ti manda un soldo di amarezza, non preoccuparti, perché vuol dire che ti sta preparando un dono che mai potrai dimenticare. Questo è il suo “modo di comportarsi” come possiamo leggere nella Sacra Scrittura (la Bibbia) e nella nostra esperienza quotidiana di figli creati “a sua immagine e somiglianza” (E Dio disse: facciamo l’uomo a nostra immagine e somiglianza … Gen. 1,26). Quel Dio che ci ha creati a sua immagine e somiglianza, ci ha anche detto nel “Padre nostro…” quale sia questa immagine e somiglianza: “…Rimetti a noi i nostri debiti, come anche noi li rimettiamo ai nostri debitori …” che in pratica significa: insegnaci come si fa pace. Ecco, questo è il binario su cui Assisi Pax è chiamata a camminare ed incontrare gente. Pensiamo alle tante guerre, ai tanti soprusi, ai tanti odi, ai tanti disinteressi di cui è pieno questo nostro mondo. E poi pensiamo che ognuno di noi, è chiamato/a da Dio ad essere messaggero di Pace. Il campo di attività è vasto, immenso. Tutti siamo chiamati a testimoniare Pace all’interno dei cuori, nelle famiglie, nelle città, nel lavoro, nella politica, nelle discussioni … Non vi sembri lavoro troppo duro o impossibile come spesso si sente dire. E’ attività per le nostre mani e per le nostre intelligenze; è lavoro di Assisi Pax. Silenzioso spesso o nascosto, ma che Dio vede e su cui Dio manda la sua pioggia benefica. Ricordo che tanti anni fa, intuendo, più che vedendo, angeli (?) scolpiti sotto l’alto tetto della Cattedrale di Todi esclamai: “Ma lì chi li vede?”. E mi fu risposto: “Ma Dio li vede!” Quel ricordo mi addolcisce ancora il cuore.  E’ così anche quando ci sembra di portar Pace senza frutto: “Ma Dio la vede!” E questo mi accende un altro ricordo, quando all’età di prima o seconda scuola media non ricordo, nelle prime elezioni di una Italia sconfitta, mi fermai a tentar di leggere un manifesto in latino (nientemeno!). Questo era il testo che però, dopo la dovuta spiegazione, mi illuminò la mente di fanciullo: “Concordia parvae res crescunt; Discordia et maximae dilabuntur” (con la concordia le piccole cose crescono; con la discordia anche i più grandi progetti si perdono”). Per portare questi convincimenti nel mondo, noi siamo in Assisi Pax Int. Per questo abbiamo posto come tema fondamentale della Associazione la comprensione e pratica di quanto chiamiamo Spiritualità. Cioè disegno di Dio per il mondo. Il compito nostro è grande, ma abbordabile perché Dio è con noi. Aiutatemi a vivere quel di cui parlo perché lo si possa vivere insieme. Con la grazia di Dio, con le ispirazioni apprese da san Francesco, con l’aiuto di tutti. Dico di TUTTI perché ognuno, in Assisi Pax è prezioso perché dono di Dio. Io la vedo così. Con affetto.

GianMaria Polidoro ofm