Rif. n. ______ del _________ Cisternino, 29.07.10
Prot. n. 217 All.:
Oggetto: 50 anni come… inizio di un percorso!
Fr. Gianmaria POLIDORO
ASSISI

Dal 1950 opero nel sociale , avendo avuto modo di offrire molti anni alla politica alla amministrazione pubblica, senza aver saputo dare un minimo contributo per il cambiamento, non avendo perso tempo a costruire una carriera.
Dal 1975 nella Splendida Dimora sono stati promossi innumerevoli momenti di riflessione, con iniziative anche di carattere regionale e nazionale, dopo la prima realizzata con l’Università Orientale di Napoli sui rapporti tra Palestinesi ed Israeliani.
Non è stato fatto mai ricorso ai plateali collegamenti con le scuole per assicurare numeroso e distratto uditorio , nella convinzione che è utile realizzare progetti in cui si crede, al di là del numero di chi risulti interessato a riflettere e senza fare la corte al potere.
È stato molto gratificante il dono di credito ricevuto da Lei, che ha reso più ossessivo il nostro senso dì responsabilità, che ci impedirà qualsiasi tentazione di strumentalizzazione, nello sforzo che sarà fatto, mettendo a frutto le Sue indicazioni, per collaborare a costruire una “civiltà di pace”, anche in Puglia, con iniziative di livello e gesti concreti, che siano di superamento del vezzo delle marce a data fissa.
La dedicazione a San Francesco del nostro sito operativo della “Serra dell’Esperienza” fu finalizzato anche all’approfondimento della conoscenza del mistero della vita del Santo.
Non hanno avuto successo i tentativi fatti alla ricerca di competenze disponibili e, oggi, qualcuno fa capire che sembrerebbe quasi inutile “discettare” sulla cultura di Pace!
Intanto la Splendida Dimora, che non ha entrate certe, ha adottato quattro ragazzi del Rwuanda, dopo essersi costituita nell’atto di fondazione dell’Associazione per le adozioni a distanza “Abbracciamoci”, che ha sede a Castellana.
La ringrazio per l’onore concessoci , ad Assisi, nel giorno della ricorrenza di un impegno assunto tanti anni addietro e rinnovato.
Spero di rivederLa presto e La saluto cordialmente.

Antonio Carparelli